Carissimi, ringrazio calorosamente per il gradito e cortese invito all’evento sportivo - benefico organizzato in occasione dell’XI° Premio Corpo Guardie di Città, al quale, purtroppo, non potrò partecipare per concomitanti impegni, e prego di estendere affettuosi saluti agli organizzatori, agli illustri ospiti, alle istituzioni civili e militari e a tutti i partecipanti. Lo sport è fin da sempre sinonimo di lealtà, rispetto, costanza e impegno. La sana competizione si pone, poi, come fondamento del ruolo educativo nei confronti della società, in particolar modo nei confronti delle giovani generazioni. Nel momento in cui un evento sportivo assume una finalità benefica esso si connatura di una rilevanza ovviamente diversa. L’intento di sostenere una nobile causa non può che essere meritevole di elogi ai promotori e agli organizzatori tutti e la comunanza di emozioni, insita nella pratica sportiva, e la compartecipazione ad attività per scopi benefici diventa ragione sufficiente per sottolineare l’importanza dell’evento. Lo sport, e ciò che ne è connesso, riesce ad intervenire in molte occasioni di disagio, difficoltà e conflitto oltreché garantire pieno sostegno a cause di notevole portata. Tramite la pratica più o meno agonistica, che sia di gruppo o che sia individuale, è possibile formare e formarsi, è possibile costruire opportunità di un pieno riconoscimento delle differenze altrui, qualsiasi esse siano. La circostanza prossima darà modo al vostro Istituto di ergersi a difesa di specifiche situazioni di necessità, promuovendo azioni concrete al fine di tutelare chi è bisognoso di cure e attenzioni. È importante che nella società civile trovino spazio sentimenti ed intenti di questa valenza ed è chiaro, ed inevitabile, che quest’occasione debba diventare anche un modo per sensibilizzare tutti coloro che possono porsi a supporto di qualsiasi attività solidale. Come avvenuto nelle passate edizioni, è degno di lode l’impegno a favore dei soggetti più deboli della società, sono certo che la raccolta fondi vedrà una partecipazione attenta e puntuale, grazie all’apertura tipica delle comunità toscane. Certo che da tale evento scaturiranno utili spunti di riflessione sui temi più sensibili, con l’augurio di altre occasioni di incontro e confronto, rinnovo i miei ringraziamenti ed invio i miei più cari saluti. Cosimo Maria Ferri
|